03/06/2001 - Orvieto. Ogni anno, in occasione della festa di Pentecoste, per simboleggiare la discesa dello Spirito Santo, una palombella viva, rinchiusa in un tubo di plastica, viene lanciata, con una specie di teleferica, dal palazzo del comune fino al sagrato del duomo. Dopo un percorso di circa 300 metri, arrivata sul duomo, la povera bestiola viene investita da un nutrito sparo di mortaretti. Le associazioni animaliste, ritenendo che vi sia un evidente maltrattamento di animale, chiedono da anni che la palombella viva sia sostituita con un simulacro artificiale, ma le autorità religiose e civili non hanno mai voluto accettare questa soluzione che, secondo gli animalisti, nulla toglierebbe alla simbologia e al significato della festa.E per questo ogni anno si assiste a manifestazioni di dissenso da parte degli animalisti, qualche volta anche con scontri violenti.